"È chiaro che ci possono essere aggiustamenti a margine ma sono convito che il Parlamento riconoscerà la validità complessiva della manovra e la voterà". Così il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, che aggiunge come 'non negoziabili': "i tagli di tasse come anche gli interventi a favore degli investimenti e dei giovani ricercatori".
La spending review - ha aggiunto Padoan - "è stata fino ad adesso vista essenzialmente nei termini dei grandi numeri che naturalmente sono importanti. Ma la spending review deve essere sempre più, e quest'anno anche se nella legge di stabilità si vede poco dietro ai numeri, una scelta oculata, quasi chirurgica delle voce di spesa".