La tragedia del centro commerciale di Zimnyaya Vishnya è stata causata da "negligenza e sciatteria" e i responsabili di questi atti "criminali" verranno "puniti, a prescindere dalle loro posizioni". Lo ha detto Vladimir Putin nel corso di una visita a Kemerovo, dopo aver portato i suoi omaggi e le sue condoglianze al memoriale improvvisato nei pressi del mall.
Putin ha poi incontrato i membri di un gruppo civico che contestano il numero ufficiale delle vittime: "non credete alle cifre che circolano sui social network", ha detto loro Putin.
Il bilancio delle vittime è salito a 64. Lo ha fatto sapere il ministro per le Emergenze Vladimir Puchkov. Tra le vittime potrebbero esserci fino a 41 bambini, secondo quanto riporta la Bbc online che cita funzionari russi. La tragedia è avvenuta ieri sera nel mall Winter Cherry di Kemerovo, città circa 3.600 chilometri a est di Mosca, quando molte delle vittime si trovavano nei cinema del centro commerciale.
Gli abitanti di Kemerovo hanno deposto mazzi di fiori, peluche e ceri davanti al centro commerciale.
"Le norme sulla sicurezza sono state gravemente violate durante la costruzione del centro commerciale Zimnyaya Vishnya di Kemerovo così come durante il suo esercizio, in particolare le uscite di emergenza sono state bloccate": lo ha sottolineato il Comitato Investigativo russo aggiungendo che gli inquirenti stanno esaminando le segnalazioni di altre violazioni. E' stato inoltre accertato che un addetto della sicurezza del mall ha disattivato l'impianto antincendio e ora potrebbe essere arrestato. Lo riporta Interfax.