"Un alunno modello" che "ci tiene a fare bella figura e a dimostrare che non gli è stato regalato niente". È così che una professoressa descrive il fuciliere di Brigata Marina San Marco, Salvatore Girone, impegnato con la prima prova dell'esame di maturità, in collegamento via Skype dall'India dove è trattenuto da due anni insieme al commilitone Salvatore Latorre con l'accusa di aver ucciso due pescatori del posto, scambiandoli per pirati. Girone sta svolgendo l'esame a chilometri di distanza ma virtualmente in contemporanea con gli studenti dell'Istituto tecnico-professionale Marconi di Bari, dove le bocche dei docenti sono cucite. "Abbiamo avuto ordini - dicono - di non parlare con i giornalisti".
Solo un professore, uscendo dall'Istituto, racconta che "l'esame sta andando molto bene" e che "non ci sono stati problemi di connessione". "Girone - spiega - è molto preciso e scrupoloso, e anche durante le lezioni" del corso serale che ha seguito in videoconferenza, "si è impegnato moltissimo". "In India - ricorda il docente - sono oltre tre ore avanti rispetto a noi, e Girone era ansioso di conoscere le tracce e cominciare la prova". "Non si conosce ancora quale sia quella che il fuciliere ha scelto", ma i docenti assicurano che "lo svolgimento della prova è monitorato sia in ambasciata sia dalla commissione che lo segue da qui". Alcuni studenti, uscendo, dicono di aver visto il fuciliere in collegamento nell'Aula magna dell'Istituto, sostenere l'esame con gli altri alunni del corso serale.