Quattro dipendenti dell'aeroporto moscovita di Vnukovo sono stati fermati e interrogati per l'incidente aereo in cui hanno perso la vita l'ad della Total, Christophe de Margerie, e i tre membri dell'equipaggio del suo jet privato. Si tratta del'ingegnere responsabile dei servizi per spazzare la neve, Vladimir Ledenev, del direttore voli dell'aeroporto, Roman Dunaiev, della la praticante controllore di volo, Svetlana Krivsun, e del suo supervisore, il controllore Alexandr Kruglov.
Intanto il direttore generale dell'aeroporto, Andrei Diakov, e il suo vice, Serghiei Solntsev, si sono dimessi in seguito al "tragico evento".
carcere preventivo per autista spazzaneve
Un tribunale di Mosca ha accolto la richiesta della procura di ordinare la custodia cautelare in carcere fino al 21 dicembre per Vladimir Martinenko, il guidatore dello spazzaneve la cui collisione con il jet dell'ad della Total, Christophe de Margerie, in decollo dall'aeroporto moscovita di Vnukovo, ha portato alla morte del top manager e dei tre membri dell'equipaggio. La difesa aveva proposto il pagamento di una cauzione di un milione di rubli (circa 20.000 euro) per la scarcerazione oppure i domiciliari. Ieri aveva sostenuto di aver "perso l'orientamento" e di non essersi accorto che il jet andava contro il suo spazzaneve Vladimir Martinenkov, l'autista del mezzo che sembra aver causato l'incidente. In un interrogatorio i cui primi minuti (forse ripresi con un cellulare) sono andati in onda sulla tv russa, Martinenkov - che secondo il suo legale era sobrio - afferma d'essere finito per sbaglio su una pista di decollo.
