Nell'ultimo episodio di una scia di violenze che da quattro anni insanguina lo Yemen, 33 giovani sono stati uccisi in un attentato suicida nella capitale Sanaa mentre erano in attesa davanti all'Accademia di polizia per arruolarsi. Secondo la polizia sono oltre 60 i feriti nell'esplosione, quando un kamikaze si è fatto saltare in aria alla guida di un minibus-bomba. Sebbene nessuno abbia finora rivendicato l'attacco, i sospetti si dirigono su Al Qaida nella Penisola arabica (Aqpa).