Un militare francese rimasto gravemente ferito ieri nell'incidente del caccia F-16 greco, precipitato in Spagna nella base aerea di Los Llanos durante un'esercitazione Nato, è morto oggi a causa delle ustioni riportate: lo riferiscono fonti del ministero spagnolo della Difesa. Sale cosi' a 11 morti il bilancio della sciagura. I feriti sono 18, dei quali 12 italiani. Il militare morto era fra i cinque in prognosi riservata trasferiti al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale La Paz di Madrid. Si chiamava François Combourie il militare francese morto oggi nell'ospedale madrileno di La Paz a causa delle gravi ustioni riportate nell'incidente dell'F-16 greco alla base Nato di Los Llano (Albacete), in Spagna. Sono nove i militari francesi morti nella sciagura, oltre ai due piloti greci ai comandi del caccia. Le condizioni del militare italiano e degli altri tre francesi ricoverati alla Unità Grandi Ustionati dell'ospedale La Paz restano "stabili" ma gravi, informano fonti del ministero della Difesa. Nell'ospedale di Albacete anche altri due militari francesi restano "stabili" ma gravi, mentre cinque feriti italiani sono ricoverati all'ospedale di Hellin (Albacete) in attesa di essere dimessi dopo una nuova visita medica alla quale saranno sottoposti nelle prossime ore. Il resto dei feriti è stato dimesso. Il ministro della Difesa, Pedro Morenes, ha visitato i feriti questa mattina nell'ospedale di La Paz. Il suo collega francese, Jean Yves Le Dria, arriverà a Madrid nelle prossime ore. Il ministro della Difesa ha decretato tre giorni di lutto per la sciagura di Los Llanos.
Pinotti: 'Un velivolo italiano danneggiato'
A causa delle condizioni in cui si trova la linea volo del Tlp, transennata e non accessibile per i dovuti accertamenti, ha spiegato oggi al Senato il ministro della Difesa Roberta Pinotti, "al momento non è possibile valutare l'entità dei danni agli aeromobili. Tuttavia, osservando l'area dell'incidente, si può rilevare che sicuramente uno dei velivoli Amx dell'Aeronautica è rimasto danneggiato dalle fiamme che si sono sviluppate in seguito all'impatto al suolo del velivolo greco". L'Italia partecipa al corso TLP in svolgimento con un distaccamento composto da 30 militari e 2 velivoli AMX del 51° Stormo di Istrana dell'Aeronautica Militare e con un distaccamento della Marina Militare composto da 38 militari e 5 velivoli Harrier AV-8B. Il Tactical leadership programme (Tlp) è un programma Nato di addestramento istituito nel 1978 in base ad un accordo sottoscritto da Spagna, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Belgio, Olanda, Grecia, Germania, Danimarca e Italia, che vi aderisce dal 1996 con cellule di velivoli dei Reparti dell'Aeronautica e della Marina militare. Il TLP fornisce due tipologie di corsi: quelli esclusivamente teorici, gli Academic Courses (AC) e quelli in volo, i Flying Courses (FC). Dal 2009 il TLP si svolge in Spagna presso la base aerea di Albacete. L'obiettivo del programma TLP è quello di incrementare l'efficacia delle operazioni aeree condotte dalle Forze Alleate e potenziare la cooperazione multinazionale nelle operazioni aeronautiche, promuovendo lo sviluppo delle abilità di leadership e delle capacità di analisi, pianificazione, esecuzione e valutazione di attività aeree. Nello specifico, l'attività in corso ad Albacete, prevista tra il 19 gennaio ed il 13 febbraio - ha concluso il ministro Pinotti al Senato - rientra nell'ambito della programmazione annuale di 4 sessioni di Flying Courses (FC) previste dalla Nato per il 2015 alle quali parteciperanno assetti delle linee aerotattiche dell'Aeronautica e della Marina.
Aperta inchiesta Difesa e Nato
Il ministero spagnolo della Difesa e la Nato hanno aperto un'inchiesta sull'incidente del caccia F-16 greco, precipitato ieri nella base aerea di Los Llanos (Albacete) durante un addestramento del Tactic Leadership Programm (Tlp) dell'Alleanza Atlantica, che ha provocato 10 morti e 19 feriti, dei quali 12 italiani. Lo si apprende da fonti del ministero della Difesa. Ieri un'inchiesta per accertare le cause della sciagura era stata aperta dalla polizia giudiziaria della Guardia Civile.
Nell'incidente aereo avvenuto ieri nella base spagnola di Albacete sono rimasti feriti 12 italiani, di cui uno grave, con ustioni sul 60% per cento corpo. Lo ha riferito il ministro della Difesa Roberta Pinotti al Senato che ha aggiunto come il ferito grave sta per entrare in sala operatoria. Degli altri feriti italiani, ha aggiunto il ministro Pinotti, sei sono lievi e rimangono in osservazione, gli altri già rientrati alla base. Il ferito grave e' stato trasportato all'hospital la Paz di Madrid dove lo stanno raggiungendo i genitori. L'incendio sulla linea di volo ha causato - ha spiegato Pinotti - il decesso di 10 militari stranieri e il ferimento di almeno altri 25.
L'episodio è avvenuto nella base aerea Nato di Las Lanos ad Albacete, in Spagna, durante il programma di formazione di piloti della Nato. Il caccia è precipitato nella zona di addestramento della scuola di perfezionamento di piloti. Uno dei piloti italiani: "E' stato un inferno"
#Latest Greek F-16 crashes at Albacete air base (Spain). Home of the Tactical Leadership Program (TLP) when take off pic.twitter.com/u5IoKnKdeZ
— AircraftTalking (@AircraftTalking) 26 Gennaio 2015
Nell'impatto al suolo dell'F16 greco sono stati interessati numerosi velivoli della Nato che stavano partecipando al corso TLP (Tactical Leadership Programme) tra i quali anche velivoli italiani. Tra i numerosi aerei della Nato che stavano partecipando al corso TLP (Tactical Leadership Programme) anche un AMX del 51/mo Stormo di Istrana dell'Aeronautica Militare e 5 velivoli Harrier AV8 B della Marina militare: almeno uno di questi ha subito seri danni, mentre ancora non si conoscono bene le condizioni degli altri visto che nella zona sono tuttora in corso le azioni delle squadre antincendio e di soccorso.
"Questo è un incidente che colpisce tutta la famiglia Nato", così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg - in una nota - nell'esprimere le sue condoglianze" per lo schianto di un F-16 nella base di Los Llanos ad Albacete, in Spagna, che ha provocato la morte di 10 persone. L'aereo stava prendendo parte a una esercitazione nell'ambito del programma Tlp (Tactical Leadership Programme) della Nato, volto a migliorare la cooperazione multinazionale nelle operazioni aeronautiche.