Va accolto appello di @pierofassino e #Anci: bandiere a mezz'asta in tutti i musei e luoghi cultura dello Stato per onorare Khaled al Assad", scrive in un tweet il ministro della cultura Dario Franceschini.
Va accolto appello di @pierofassino e #Anci: bandiere a mezz'asta in tutti i musei e luoghi cultura dello Stato per onorare Khaled al Assad.
— Dario Franceschini (@dariofrance) 20 Agosto 2015
Bandiere a mezz'asta in tutti i musei e i luoghi di cultura dello Stato per onorare Khaled al Asaad, l'archeologo che per 50 anni è stato il capo del sito archeologico di Palmira e che è stato decapitato dall'Isis. L'appello lanciato dal presidente dell'Anci, l'Associazione nazionale dei comuni italiani, Piero Fassino, è stato raccolto dai sindaci e dal ministro della Cultura Dario Franceschini. "Va accolto appello di @pierofassino e #Anci: bandiere a mezz'asta in tutti i musei e luoghi cultura dello Stato per onorare Khaled al Asaad", ha subito twittato il ministro, dopo le parole del numero uno dell'Anci. Il premier Matteo Renzi ha reso noto che stasera (ieri sera, ndr) il Pd ricorderà in tutte le Feste dell'Unità la figura di Khaled al Asaad. "Non rassegnarsi alla barbarie, mai", ha twittato il presidente del Consiglio. Concordano con l'iniziativa il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini e quello della Liguria Giovanni Toti. Il sindaco di Torino Fassino ha intanto disposto bandiere a lutto nei musei e nelle istituzioni culturali torinesi per onorare l'archeologo barbaramente ucciso "ed esprimere il rifiuto e l'esecrazione della ferocia assassina dell'Isis". Il sindaco di Roma Ignazio Marino ha subito aderito all'appello del presidente nazionale dell'Anci: "i musei e le istituzioni culturali che hanno sede nella nostra città parteciperanno al lutto", ha affermato. "Si tratta di una doverosa iniziativa - ha aggiunto - per rendere omaggio alla figura di Khaled al Asaad, custode di Palmira, e condannare, ancora una volta, i crimini, la ferocia assassina e la barbarie dell'Isis". Un drappo nero sarà appeso a Palazzo Vecchio, a Firenze, in segno di lutto per l'uccisione dell'archeologo, ha fatto sapere il sindaco Dario Nardella. A Pisa il sindaco Marco Filippeschi ha annunciato l'impegno a dedicare un luogo significativo per la tutela dei beni culturali alla memoria del professor al Asaad. Anche il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha disposto che siano esposte a mezz'asta le bandiere davanti alle istituzioni culturali del Comune. Così hanno fatto anche i sindaci di Napoli, Cuneo, Genova, Vicenza, Venezia e Catania. Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera, ha ricordato il sacrificio di Khaled Asaad, "custode e animatore del sito archeologico di Palmira, vittima della ferocia, dell'orrore e del terrore integralista, assassinato nel luogo di cultura che ha sempre difeso e amato. Milano - ha chiesto Gelmini - gli dedichi il museo archeologico. Perche' il suo lavoro e il suo impegno civile possano restare sempre vivi".