E' polemica in Gran Bretagna sui test "troppo difficili" introdotti dal dicastero dell'Istruzione nelle scuole di Inghilterra e Galles a partire dalle elementari. Alcune delle domande sono dei veri e propri rompicapo per i piccoli allievi, protestano diversi genitori, denunciando come "lo stress" abbia portato alle lacrime bambini di 6-7 anni. E ad alimentare la contestazione, si scopre ora che la stessa ministra Nicky Morgan, promotrice della riforma e figura rampante del Partito Conservatore di David Cameron, e' caduta sulla trincea grammaticale: sbagliando clamorosamente - come evidenzia oggi il Daily Mail - una risposta di sintassi considerata dal suo dicastero alla portata di scolari 11enni.
Ma le polemiche colpiscono anche i genitori coinvolti nella contestazione, dopo che ieri a centinaia hanno portato fuori dalle scuole elementari del regno i figli: inscenando con loro una manifestazione fra slogan e cartelloni di protesta contro i diabolici test della Morgan.