Il Partito dei Lavoratori torna centrale negli assetti di potere della Corea del Nord sotto la guida di Kim Jong-un, sull'esempio di quanto fatto dal nonno e fondatore della nazione Kim Il-sung, con un comitato permanente del Politburo rafforzato dall'ingresso del premier Pak Pong-ju, che ha in carico il dossier vitale dell'economia.
Oltre alla nuova carica di presidente data per acclamazione al giovane leader e comunicata dal presidente del Presidium della Suprema assemblea del popolo Kim Yong-nam, il congresso ha definito gli altri componenti del comitato permanente del Politburo, composto da cinque persone. In aggiunta a Kim Jong-un che lo presiede e a Kim Yong-nam, il Capo dello Stato de facto, si segnalano i nuovi ingressi del premier Pak e del segretario del Partito dei Lavoratori Choe Ryong-hae. L'ultimo componente è il potente capo dell'Ufficio politico generale dell'Esercito del popolo di Corea, Hwang Pyong-so.