Un cittadino italiano è morto lunedì pomeriggio in Turchia in un incidente avvenuto durante un'escursione nel distretto di Karasu della provincia di Sakarya, a 200 km da Istanbul. Lo confermano all'Ansa fonti consolari. La vittima è Alessandro Angelucci di 34 anni, di Pescara. Si trovava in Turchia con un gruppo di studenti, nell'ambito di un progetto di scambio Erasmus Plus.
Angelucci è precipitato da un burrone dopo aver perso l'equilibrio. L'incidente è avvenuto nella zona naturalistica di Kocaali. Prima di essere riportato in Italia, il corpo di Angelucci è stato trasferito ad Istanbul per l'autopsia disposta dal magistrato per confermare la dinamica della morte.
"Mentre camminavamo, ho cominciato a sentire persone che urlavano. Ho pensato che ci fosse un serpente, o un animale selvatico. Invece era per la caduta di Alessandro". A raccontare all'ANSA i terribili momenti dell'incidente in cui ieri pomeriggio il 34enne Alessandro Angelucci ha perso la vita durante un'escursione in Turchia è uno dei ragazzi che si trovava con lui, giunto dall'Italia per partecipare a un progetto di scambio giovanile Erasmus Plus.
"Era vicino a una parete di roccia, su un muretto di pietra piuttosto stretto. Aveva le scarpe ancora bagnate, perché prima avevamo attraversato un torrente. Probabilmente è scivolato per questo, facendo un volo di 40-50 metri", racconta il testimone.
In Turchia, Angelucci era giunto venerdì come 'group leader' in un progetto sulla prevenzione della dipendenza dalle droghe, che ha riunito 35 persone di diverse nazionalità. L'escursione a Karasu, 200 km a sud-est di Istanbul, era tra le attività ricreative previste.