E' stata una notte di violente proteste per l'oleodotto in costruzione nella contea di Morton, in North Dakota. Almeno 141 persone sono state arrestate e centinaia di agenti della polizia locale e statale hanno combattuto fino alle prime ore di questa mattina per disperdere la folla di manifestanti dai terreni privati sul percorso del Dakota Access. Secondo quanto riportato dalla Cnn le forze dell'ordine erano in tenuta anti-sommossa e hanno usato spray urticante, mentre i dimostranti hanno risposto lanciando bombe molotov.