Tragedia aerea in Iran. Un aereo iraniano con a bordo 66 persone, partito da Teheran e diretto nella città sudoccidentale di Yasuj, si è schiantato a sud di Isfahan e non ci sono sopravvissuti. Lo riferisce la tv iraniana Press tv che cita il portavoce della compagnia aerea iraniana. In base a quanto si apprende, il velivolo era scomparso dal radar poco dopo il decollo. Scattato l'allarme, un elicottero ha cercato di raggiungere la zona dello schianto, ma non è riuscito ad atterrare a cause delle pessime condizioni meteo.
In base a quanto si apprende, l'aereo si è schiantato nella zona montagnosa vicino al villaggio di Samirom, nella provincia di Isfahan. I detriti dell'ATR-72 sono stati ritrovati nonostante le pessime condizioni meteorologiche. Tra i 66 passeggeri a bordo c'era anche un bambino mentre sei erano i membri dell'equipaggio. Al momento le cause dell'incidente sono ignote.
Il presidente iraniano, Hassan Rohani, ha chiesto al ministro dello Sviluppo urbano, Abbas Akhundi, di indagare sulle cause dello schianto stamane dell'ATR-72 della compagnia Aseman con 66 passeggeri a bordo.
Il velivolo era partito da Teheran, diretto alla città di Yasuj, quando è scomparso dal radar: 50 minuti dopo l'allarme che si era schiantato in una zona montagnosa nella provincia di Isfahan. Le squadre di emergenza hanno tentato di raggiungere la zona dove sono stati individuati i rottami dell'aereo, ma neve e fitta nebbia rendono difficili le operazioni e al momento le ricerche sono state sospese. Al momento del decollo da Teheran, riferisce il portavoce della compagnia aerea, Reza Jafarzadeh, non sono stati segnalati problemi tecnici. L'azienda conta 6 velivoli ATR72-200, tre dei quali vengono usati per i voli interni. L'aereo che si è schiantato oggi non fa comunque parte dei velivoli acquistati di recente dall'Iran.