Nella prima pesante sentenza firmata in India contro imputati di violenze "in difesa delle mucche", un tribunale di primo grado dello Stato settentrionale di Jharkhand ha inflitto undici ergastoli a persone responsabili del linciaggio nel 2017 di un autotrasportatore "colpevole" di avere carne di manzo a bordo del suo veicolo. Lo riferisce oggi la tv Zee News. Fra i condannati, quasi tutti appartenenti ad un gruppo di 'vigilantes' strenui difensori delle mucche considerate 'sacre' dall'induismo, vi è anche un leader locale del governativo partito Bjp.
Il 29 giugno dello scorso anno il gruppo intercettò vicino al villaggio di Bajartand un commerciante di nome Asgar Ansari, bruciandogli il furgone e impartendogli una dura lezione che ne causò la morte in ospedale. L'accusa aveva chiesto per tutti la pena di morte, mentre la difesa si era appellata alla clemenza della corte perché gli imputati non avevano precedenti penali.