Il primo ministro greco, Alexis Tsipras, ha visitato i luoghi dove sono avvenuti i drammatici roghi della scorsa settimana in cui hanno perso la vita oltre 90 persone. Tsipras ha visitato stamattina Mati, la zona più colpita, twittando di aver parlato con "cittadini, ingegneri, soldati, pompieri e volontari"
E' salito a 91 il numero dei morti negli incendi che hanno devastato l'Attica lunedì scorso, mentre il numero dei dispersi è 25. Lo riferiscono i vigili del Fuoco greci a sei giorni dal disastro. Il precedente bilancio delle vittime era fermo a 86. La maggior parte delle persone ha perso la vita nelle fiamme anche se molti sono annegati nel tentativo disperato di sfuggire ai roghi.
Centinaia di sommozzatori volontari, tra cui alcuni ex Navy Seals, hanno proseguito anche stamane le ricerche nel mare di Mati alla ricerca di altre possibili vittime. Oggi, intanto, centinaia di persone hanno preso parte alla messa per commemorare i morti di Mati, il paese più colpito dalla tragedia. Secondo le autorità, l'incendio è di natura dolosa e si è propagato in maniera veloce a causa dei venti che soffiavano a più di 100 km all'ora. Il database del Centro per la ricerca sull'epidemiologia dei disastri a Bruxelles indica che è stato l'incendio più letale in Europa dal 1900.