Circa 500 miliziani dell'Isis si sono arresi stamani alle forze curdo-siriane nella Siria sud-orientale. Lo riferiscono fonti militari curde, citate da media regionali, mentre prosegue l'offensiva sostenuta dagli Stati Uniti contro i fuggitivi dell'Isis nella pianura di Baghuz, tra l'Eufrate e il confine iracheno.
Sono ripresi stamani gli scontri tra forze curdo-siriane e miliziani dell'Isis nella pianura di Baghuz. Alcuni combattenti jihadisti si sono rifugiati verso la sponda dell'Eufrate, mentre altri sono fuggiti sulle colline vicine portando con sé civili da usare come scudi umani. Lo riferiscono fonti militari presenti sulla zona del fronte. Nella notte e stamani ci sono stati raid aerei della Coalizione internazionale a guida americana.