In una votazione legittimata dall'esistenza del quorum, ieri sera il Senato della Bolivia ha eletto suo presidente all'unanimità la senatrice del Movimento al socialismo (Mas), Eva Copa Murga. Un video, pubblicato sull'account Twitter del Senato, mostra la cerimonia di giuramento della neopresidente, eletta con il voto di 26 dei 36 membri che integrano la Camera Alta. Ieri era stata la volta di Sergio Choque, anche lui del Mas, ad assumere la presidenza della Camera dei deputati.
I due rami del Parlamento riprendono quindi la loro funzione istituzionale e dovranno quanto prima discutere le lettere di dimissioni del presidente Evo Morales e del suo vice Alvaro Garcia Linera.
Sempre ieri sera, la presidente ad interim Jeanine Anez ha designato altri cinque ministri, oltre agli undici nominati in precedenza, che l'accompagneranno nella tappa di transizione, ricordando il loro profilo tecnico e la loro responsabilità a termine.
La Anez, inoltre, ha dichiarato che il Mas potrà presentarsi alle prossime elezioni, ma senza candidare Morales e Linera, che arriverebbero in caso ad un quarto mandato.
Dal Messico, dove si trova da rifugiato, Morales, in un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo El Pais, aveva detto di essere disposto a tornare in Bolivia senza essere candidato o ricoprire cariche di potere, per contribuire a riportare la pace nel Paese.
L’ex presidente boliviano Carlos Mesa, infine, ha annunciato che la sua alleanza, Comunidad Ciudadana (Cc), parteciperà alle elezioni ed ha chiesto alla Anez di fissare la data in un tempo "il più breve possibile".