La Corea del Nord, attraverso l'agenzia di stampa KCNA, ha annunciato di aver effettuato un test 'molto importante' dall'area di lancio per vettori a lungo raggio. Nel dare la notizia del test lascia intendere, senza però specificarlo esplicitamente, che si tratti del lancio di un missile. I risultati del test sono stati dettagliati in un report non diffuso dall'Accademia della difesa nazionale nordcoreana.
Il test è maturato nel mezzo delle pressioni di Pyongyang sugli Usa perché presenti entro fine anno una nuova piattaforma negoziale più in linea coi suoi desiderata lasciando presagire, in caso contrario, la ripresa dei suoi esperimenti nucleari e di missili balistici. Il lancio di un vettore intercontinentale, del resto, avrebbe un colpo all'amministrazione di Donald Trump che, ad appena un anno dalle elezioni presidenziali, vedrebbe franare uno dei successi rivendicati sul fronte diplomatico: lo stop di due anni delle intemperanze del Nord, malgrado abbia ripreso negli ultimi mesi i test di "proiettili" multipli e missili a corto raggio. Pyongyang ha condotto i suoi ultimi test nucleare a settembre 2017 e di un missile intercontinentale a dicembre 2017. Alla base di lancio di Sohae, invece, si presume siano andate sempre avanti le attività di perfezionamento dei motori di razzi a combustibile solido per aumentarne stabilità e affidabilità. A Washington, Trump ha di recente messo in guardia il Nord dal non intromettersi nella sua campagna di rielezione.