I medici olandesi possono eseguire l'eutanasia su pazienti con grave demenza avanzata che hanno già dato il loro consenso a sottoporsi a tale procedura, anche se non sono più in grado di ribadire tale loro desiderio.
E' quanto ha deciso la Corte suprema olandese che si è espressa in merito al caso di un medico che era stato prosciolto dopo avere effettuato l'eutanasia su una donna di 74 anni con Alzheimer che aveva richiesto la procedura prima che le sue condizioni peggiorassero. Il caso aveva sollevato accese polemiche nei Paesi Bassi. I pubblici ministeri hanno quindi sottoposto il caso alla Corte suprema del Paese che si è espressa con una sentenza affermando che "un medico può onorare una richiesta scritta di eutanasia se il paziente non è più in grado di esprimere il proprio consenso a causa della demenza avanzata".