Il presidente sconfitto del Gambia, Yahya Jammeh, dovrà lasciare il Paese di sua spontanea volontà entro mezzogiorno ora locale (le 13:00 in Italia) o sarà costretto ad andarsene con la forza: lo ha detto Marcel Alain de Souza, presidente dell'Ecowas, l'organizzazione che raggruppa i Paesi dell'Africa occidentale. Le truppe dell'Ecowas sono entrate in Gambia ieri sera, dopo il giuramento del presidente eletto Adama Barrow nell'ambasciata gambiana del vicino Senegal.
Giovedì truppe senegalesi, che sostengono il presidente eletto del Gambia Adama Barrow, hanno attraversato il confine con il Gambia e si stanno dirigendo verso la capitale Banjul, dove risiede il presidente uscente Yahia Jammeh, che si rifiuta di lasciare il potere nonostante abbia perso le elezioni. Lo riporta la Bbc online. Le truppe del Senegal fanno parte dell'Ecowas. L'intervento militare - continua la Bbc - è partito dopo che Barrow ha prestato giuramento presidenziale presso l'ambasciata del Gambia a Dakar. La crisi politica in Gambia è stata al centro della riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che ha approvato una risoluzione di appoggio al nuovo presidente del Gambia Adama Barrow e ha invitato l'ex leader gambiano Yahya Jammeh a lasciare pacificamente il Paese.