La polizia kenyana ha lanciato lacrimogeni per disperdere una folla di manifestanti dell'opposizione a Kibera, alla periferia di Nairobi. Lo riportano i media internazionali poche ore dopo dall'apertura dei seggi per le elezioni presidenziali. I seggi chiudono alle 17 (le 16 in Italia) e l'attenzione è focalizzata solo sull'affluenza che deve render valida l'elezione (la partecipazione ad agosto fu del 79,5% e votarono 19,6 milioni di persone). Alcuni seggi nelle zone controllate dall'opposizione in Kenya hanno risposto all'appello del leader Raila Odinga di boicottare le controverse elezioni e non hanno aperto. Procedono, invece, le operazioni di voto nelle aree che sostengono il presidente Uhuru Kenyatta anche se per il momento l'affluenza è inferiore a quelle delle elezioni dell'8 agosto. Nella città d'origine di Kenyatta, Gatundu, le forti piogge hanno causato un black-out che ha costretto gli scrutatori a utilizzare delle torce per preparare i documenti elettorali prima che sorgesse il sole.