Dianela Parra, presidente del Collegio di medici dello Stato di Zulia, in Venezuela, ha smentito che siano morte 296 persone, fra le quali un'ottantina di neonati, nell'ospedale di Maracaibo, capitale dello Stato, a causa del blackout elettrico che paralizza il paese sudamericano da giovedì scorso. Una notizia che era stata rilanciata dal senatore Usa Marco Rubio. Secondo José Manuel Olivares, deputato oppositore e medico, sono 21 finora i decessi segnalati in varie regioni del Paese. Il numero dei neonati non è noto. siamo oramai al quarto giorno al buio. "Questa situazione è drammatica" ha detto il presidente dell'Eurocamera Antonio Tajani aprendo la plenaria a Strasburgo. "Dal Parlamento europeo lanciamo un appello urgente alla comunità internazionale per fermare questa situazione ingiusta - ha proseguito -. In un paese normale, questo non dovrebbe accadere. La responsabilità per la mancanza di manutenzione e investimenti in strutture è del regime. Maduro con la sua incompetenza aggrava la crisi umanitaria e sta distruggendo le vite del popolo venezuelano".
Anche il governo nega morti in ospedali - Il ministro della Sanità del Venezuela, Carlos Alvarado, ha detto che le informazioni su pazienti morti a causa del blackout che paralizza il paese da giovedì scorso "sono assolutamente false", sottolineando che si tratta di "notizie tendenziose che cercano di creare angoscia nella popolazione". In dichiarazioni trasmesse dalla Tv pubblica, Alvarado ha indicato che dopo un monitoraggio delle strutture sanitarie del paese il suo dicastero ha potuto stabilire che nel 90% di queste ci sono generatori elettrici funzionanti da almeno due giorni. "Questo ha permesso di garantire la vita di varie centinaia di pazienti, che si trovavano in aree critiche dei nostri centri pubblici", ha spiegato il ministro, aggiungendo che "ci sono stati 15 o 17 pazienti che sono stati spostati verso altre strutture a causa di problemi, ma senza nessuna conseguenza grave".
Venezuela ancora al buio, 'strage di bimbi in ospedale'
Iberia cancella volo per Caracas - La compagnia aerea spagnola Iberia ha cancellato il suo volo Madrid-Caracas, con scalo a Santo Domingo, che doveva arrivare oggi nella capitale venezuelana, a causa del blackout che compromette gran parte delle operazioni nell'aeroporto internazionale di Maiquetia. Da parte sua, un'altra linea aerea spagnola, Air Europe, ha annunciato che i suoi equipaggi non pernotteranno più a Caracas, dopo che i piloti ed assistenti di volo arrivati domenica da Madrid hanno subito un violento tentativo di rapina, che si è concluso con una sparatoria davanti all'albergo dove alloggiavano, nel centro della capitale. Membri dell'equipaggio hanno raccontato ai media spagnoli che un gruppo di uomini armati in motocicletta ha inseguito il furgone nel quale viaggiavano dall'aeroporto al centro della città, e hanno cercato di rapinarli quando sono arrivati in albergo. Il personale di sicurezza dell'hotel è intervenuto, scambiando colpi di arma da fuoco con i ladri.