Le agenzie di intelligence statunitensi ritengono che la Corea del Nord stia continuando segretamente ad arricchire uranio per produrre armi nucleari, contraddicendo quanto affermato dal presidente americano Donald Trump, dopo il vertice con il leader Kim Jong-un a Singapore, che Pyongyang "non costituisce più una minaccia". E' quanto si legge sul sito di Nbc, che cita "alcune decine" di queste fonti: funzionari della Cia e di altri servizi segreti, che hanno chiesto l'anonimato.
Secondo queste fonti, Kim sta cercando di ottenere dalla controparte americana il massimo delle concessioni possibili, mentre continua a sviluppare in gran segreto il suo programma nucleare, che ritiene strategico per la sopravvivenza del regime.
Per ora la Casa Bianca, fa sapere Nbc, non commenta queste indiscrezioni.