Il premier britannico David Cameron ha ammesso di essere stato tenuto all'oscuro dal ministro del Tesoro, George Osborne, sulla richiesta inattesa da parte di Bruxelles si pagare 1,7 miliardi di sterline (2,1 miliardi di euro) all'Unione europea: lo riportavano ieri i quotidiani britannici The Guardian e The Independent.
Cameron ha detto di avere appreso della richiesta sono giovedi' scorso, mentre è emerso che Osborne sapeva già da martedi'. Poche ore dopo il Consiglio, durante una visita a Rochester, prosegue il giornale, Cameron ha indicato che sarebbe disposto ad accettare un compromesso. Rispondendo a una domanda, infatti, il premier ha indicato implicitamente che una somma minore sarebbe accettabile: "Se si tratta di due miliardi di euro no, non siamo" disposti ad accettare, ha detto.
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