Centinaia di manifestanti sono scesi in piazza oggi a Erevan, capitale dell'Armenia, per denunciare la morte in carcere di un attivista dell'opposizione.
Secondo testimoni circa mille persone hanno invaso le strade per il secondo giorno consecutivo criticando il governo e chiedendo l'apertura di un'inchiesta imparziale sulla morte del 49enne Artur Sarkisyan. L'uomo aveva cominciato il mese scorso lo sciopero della fame per protestare contro la sua carcerazione ed è morto d'infarto ieri.
Sarkysian era stato arrestato l'anno scorso con l'accusa di fiancheggiare il terrorismo: aveva infatti portato da mangiare a miliziani catturati dopo aver attaccato una stazione di polizia a Erevan.