Con passo veloce ma incerto, la premier britannica Theresa May si avvia verso la sua auto. Inizialmente sbaglia direzione, ma un uomo della sua scorta la richiama e le indica la Jaguar color argento parcheggiata che la porterà via, al sicuro, lontano dal lupo solitario jihadista Khalid Masood che sul ponte di Westminster ha appena compiuto la strage, martedì scorso. La scena è chiaramente visibile in un filmato pubblicato in esclusiva dal Sun.
Si tratta di immagini riprese dall'alto, da una finestra sul cortile dove è parcheggiata la Jaguar XJ della premier. Attorno a lei si muovono almeno sei uomini del team che si occupa della sua sicurezza. Uno imbraccia un fucile, chiaramente visibile. Quando la premier è ormai salita sull' auto, a sua volta sale su un grosso suv nero per seguirla con gli altri uomini della scorta. Il parcheggio all'aperto è in un edificio a meno di un centinaio di metri da dove è stato da poco ucciso Masood e non ha porte da poter chiudere, secondo quanto scrive il Sun. Ci sono "solo due varchi per i veicoli", ha detto una fonte al giornale, aggiungendo che "se ci fosse stato più di un attaccante, solo Dio sa che sarebbe potuto accadere. Avrebbero potuto correre direttamente attraverso uno dei due varchi e tentare di pugnalarla o di spararle".
Oltre all'evacuazione 'rocambolesca' della premier britannica Theresa May dal Parlamento nei minuti dell'attacco terroristico di Londra, fa discutere anche la 'fuga' del capo di Scotland Yard ad interim, Craig Mackey, fra i primi a lasciare sotto scorta il palazzo di Westminster. Nel corso di una conferenza stampa i giornalisti hanno chiesto al responsabile dell'anti-terrorismo, Mark Rowley, perché il suo comandante non è rimasto sul posto e lui ha risposto seccato: "E' frustrante sentire cose senza senso come queste da critici in poltrona".