(ANSA) - NEW YORK, 21 MAR - Le famiglie di 800 vittime degli
attacchi dell'11 settembre hanno fatto causa all'Arabia Saudita
accusandola di complicità negli attentati che hanno causato
circa 3.000 morti. Lo riportano alcuni media americani. La causa
è stata depositata in un tribunale di Manhattan e punta il dito
contro Riad. In particolare, si parla di funzionari sauditi che
avrebbero aiutato i dirottatori Salem al-Hazmi e Khalid
Al-Mihdhar 18 mesi prima dell'attacco a trovare appartamenti,
imparare l'inglese e ottenere carte di credito e contanti.