La riforma sanitaria Usa che smantella in gran parte l'Obamacare, approvata a stento alla Camera americana, aumenterebbe il numero delle persone senza assicurazioni di 14 milioni il prossimo anno e di 23 milioni entro il 2026: è la stima dell'ufficio bilancio (bipartisan) del Congresso, che fornisce nuove armi ai democratici in vista del passaggio al Senato, dove anche molti repubblicani sembrano intenzionati a una correzione di rotta. Il numero di coloro che resterebbero privi di assicurazione sanitaria è di poco inferiore a quello previsto dalla prima versione della legge, naufragata per mancanza di voti. Il deficit federale sarebbe ridotto di 119 miliardi di dollari in 10 anni, rispetto ai 150 miliardi stimati per la bozza iniziale.
L'ex presidente Usa Barack Obama ha affermato di essere particolarmente orgoglioso della sua riforma sanitaria, da cui "hanno tratto giovamento 20 milioni di persone". Adesso, ha aggiunto parlando da Berlino, la tutela sanitaria è "complessivamente minacciata".