"Ho ritenuto di dire con franchezza a Fitto quello che penso. Ed è con questo spirito che mi sono riferito alla sua appartenenza alla tradizione democristiana e non certo con l'intenzione di mancare di rispetto nè a lui nè ai suoi familiari". Così Silvio Berlusconi, interpellato dall'ANSA chiarisce quanto accaduto durante il Comitato di Presidenza di Fi.
"Alcune agenzie di stampa hanno travisato il senso dei miei pensieri e delle mie parole così come manifestate nel mio intervento all'Ufficio di presidenza di Forza Italia". Così Silvio Berlusconi precisa all'ANSA quanto accaduto durante la riunione di oggi. In particolare - prosegue - "per quanto riguarda il confronto di idee e posizione con Fitto, voglio chiarire che mi sono rivolto a lui come un padre che vede commettere errori di valutazioni al proprio figlio".
Fitto accusa, voto su relazione Cav prima di discussione - "C'è stato un episodio spiacevole: votare prima di discutere" la relazione di Silvio Berlusconi. "Questo fatto ha condizionato il voto sul documento". Lo afferma Raffaele Fitto, lasciando palazzo Grazioli al termine dell'ufficio di presidenza di Forza Italia. Fitto, insieme a Daniele Capezzone, ha espresso un voto negativo sulla relazione del Cavaliere. "I voti contrari - spiega - sono stati due su 36".
Capezzone con Fitto, dobbiamo essere alternativi a Renzi - "Nove milioni di persone vogliono che Forza Italia sia più alternativa e all'opposizione, in particolare sulle materie fiscali e sulle tasse. Se riusciremo a essere alternativi tante persone torneranno a votare per noi". Lo afferma, lasciando palazzo Grazioli, il presidente della commissione Finanze della Camera Daniele Capezzone che insieme a Raffaele Fitto ha votato contro la relazione di Silvio Berlusconi durante l'ufficio di presidenza di Forza Italia.