Una multa da 150mila euro per chi viola il codice di comportamento M5s a Roma. Lo ha rivelato 'LaStampa' e la notizia viene confermata in un post di Alessandro Di Battista su Facebook.
"L'attacco al M5S - si legge - continua. In un Paese dove arrestano un esponente del partito di governo al giorno il problema è sempre tutto quel che fa il M5S. Il dramma è un codice di comportamento a Roma che serve a far rispettare regole e programma. Possiamo rispondere solo mettendoci più impegno". Così su Fb, Alessandro Di Battista conferma l'esistenza della clausola del regolamento varato ad hoc per le elezioni romane in cui si fissa in 150mila euro "la quantificazione del danno d' immagine" che potrebbe subire M5S "nel caso di violazioni" da parte del candidato delle "regole contenute nel codice".
Il risarcimento danni, si precisa nel Codice di cui si è parlato oggi sul quotidiano, "scatta non appena gli sia notificata formale contestazione a cura dello staff coordinato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio".