"Per riconoscere e combattere le fake news dobbiamo lanciare l'anno prossimo un grande progetto di educazione civica digitale che coinvolga le istituzioni, il ministero, le aziende, i social media, rivolto al mondo della scuola". Lo ha auspicato la Presidente della Camera, Laura Boldrini, aprendo il convegno sulle "bufale in rete: come riconoscerle", al termine del quale saranno premiati i vincitori del concorso nazionale per le scuole secondarie di primo e secondo grado, che con i loro fumetti, hanno posto l'attenzione sul problema delle 'bufale' in rete.
"Le 'bufale' - ha sottolineato Boldrini - mettono a rischio il diritto fondamentale di tutti i cittadini di essere informato correttamente. In questo lavoro - ha insistito la Presidente della Camera - non c'è alcuna volontà di censura. Al contrario, censurare sarebbe stato nascondere la gravità del problema. Non è certamente censurare accendere i riflettori su una questione che riguarda tutti noi".
"La commissione parlamentare Internet - ha annunciato Boldrini - presto avvierà un'indagine conoscitiva sulle fake news, su come nascono e come vengono diffuse in rete".