Dopo un'attesa di diverse ore è arrivato il verdetto dell'Auditel: in una serata ricca di competizione vince la sfida degli ascolti Rosy Abate, la prima puntata dello spin off di Squadra antimafia in onda ieri su Canale5 che ha ottenuto 4 milioni 920 mila spettatori e il 20.20% di share. Su Rai1 Che tempo che fa condotto da Fabio Fazio ha messo a segno 3 milioni 767 mila spettatori (14.2%) e la seconda parte della trasmissione Che tempo che fa - Il Tavolo raggiunge uno share del 14% con 2 milioni 551 spettatori. Buon debutto su La7 per il nuovo programma di Massimo Giletti Non è l'Arena, che è stato seguito da 1 milione 969 mila spettatori con l'8.92%. Su Italia1 Le Iene Show, con il servizio sulle accuse di molestie al regista Fausto Brizzi, è stato visto da 2 milioni 250 mila spettatori (11.45%). La prima serata su Rai2 prevedeva un episodio della serie Ncis visto da 2 milioni e 71 mila spettatori (7.6%) e, a seguire, la differita del Gp del Brasile di Formula 1: la vittoria della Ferrari con Sebastian Vettel è stata vista da 1 milione e 597 mila spettatori, con uno share del 6.8%. Su Rai3, invece, il film Il pescatore di sogni, con Ewan McGregor ed Emily Blunt, ha catturato l'attenzione di 1 milione e 130 mila spettatori (4.3%) mentre su Rete4 per il film War House 783 mila spettatori e il 3.44% di share. I dati sugli ascolti - come ha comunicato Auditel - hanno subito un ritardo nell'orario di pubblicazione a causa di un rallentamento riscontrato in un server di produzione Nielsen.
Auditel comunica in una nota che i dati sull'ascolto della televisione di domenica 12 novembre, "hanno subito un ritardo nell'orario di pubblicazione a causa di un rallentamento riscontrato in un server di produzione Nielsen". "I dati sono integri e perfettamente raccolti - si legge ancora -. Il ritardo della pubblicazione è dovuto esclusivamente ai protocolli di controllo qualità della Società che prevedono, in circostanze di questo tipo, una doppia procedura di verifica a tutela della massima accuratezza delle informazioni. Per effetto di questo processo, i dati di ascolto di domenica verranno regolarmente rilasciati al mercato entro il pomeriggio di oggi".
Giletti: 'Dati Auditel? Curioso proprio oggi...' - Stanotte "non ho chiuso occhio, ho dormito un paio d'ore e alle 7.30 ero già sveglio", ha raccontato Massimo Giletti a Un giorno da pecora su Radio1, all'indomani del debutto con Non è l'Arena su La7. Quanto al ritardo nella diffusione dei dati di ascolto, "sapevo già che non sarebbero arrivati dai...", ha aggiunto scherzando. "Non è la prima volta che i dati Auditel non escono, ma certo è curioso che proprio in una giornata così particolare non ci siano. Io lavoro e aspetto...". Se lei fosse stato davanti alla tv, gli è stato chiesto, avrebbe visto Fabio Fazio o le Iene? "Le Iene", ha risposto. Ha ricevuto qualche in bocca al lupo che non si aspettava? "Sono arrivati tutti, qualcuno forse si è dimenticato, ma sapete, la domenica magari si fa altro...". Chi le ha scritto? "Carlo Conti, ad esempio, Rita Dalla Chiesa, Fiorello...". Qual è stato il messaggio più inaspettato in assoluto? "Dai vertici Rai mi aspettavo un messaggio, perché la vita cambia, ma il rispetto delle persone deve rimanere. Non è arrivato, non importa". Gran parte della puntata di ieri è stata dedicata alle vicende di Gianfranco Fini e del cognato Giancarlo Tulliani. L'ex presidente della Camera le ha scritto? "Fini va da Vespa e non da me, quindi - ha concluso Giletti - si è dato una risposta da solo".
Cairo: "Che strano proprio oggi il ritardo Auditel..." - "Mi stupisce molto che proprio oggi, dopo il primo duello tra Fazio e Giletti, ci sia un ritardo così importante della pubblicazione dei dati Auditel di ieri sera. Non voglio pensare male, anche se qualcuno diceva che a pensar male si fa peccato ma si indovina". Urbano Cairo, editore La7, esprime all'Ansa la sua perplessità per lo slittamento dei dati di ascolto sulla giornata televisiva di ieri. "Mi ha colpito un messaggio di Giancarlo Leone che di Rai e di Auditel se ne intende il quale dice, magari in modo un po' sibillino, che l'Auditel rivendica il ruolo di coprotagonista dello scenario tv e quindi si fa attendere. Non capisco se questa cosa è solo una battuta o altro. Comunque - conclude Cairo - aspettiamo di vedere i dati, intanto ieri sera mi sono goduto la prima di Giletti che è stata eccellente".
Brunetta: 'Tilt Auditel? A pensar male si fa peccato...' - "Proprio oggi, guarda caso, dopo lo 'scontro' di ieri sera tra Fazio (RaiUno) e Giletti (La7), l'Auditel va in tilt. Che dire... a pensar male si fa peccato&hellip ma spesso ci si azzecca". Lo scrive su Twitter Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.