La cattura di Cesare Battisti "è un grande risultato che dovevamo non solo in astratto perché avesse effettività la giustizia ma lo dovevamo ai familiari delle vittime": così il premier Giuseppe Conte in conferenza a Palazzo Chigi sottolineando il "grande lavoro di squadra" non solo a livello di governo ma anche "con le forze di intelligence, di polizia, di Interpol, a tutti i livelli".
LA CONFERENZA CONTE-SALVINI-BONAFEDE A PALAZZO CHIGI
"Osservo solo - ha detto Conte - che abbiamo garantito il percorso più sicuro e veloce perché Battisti arrivasse in Italia: ho parlato con il presidente del Brasile e ribadisco il grazie del governo sul cambiamento di rotta che è stato determinato. Grazie anche al governo boliviano per la collaborazione. Nel corso della conversazione con Bolsonaro è stata valutata la possibilità che Battisti potesse transitare da Brasilia. Abbiamo valutato le difficoltà di questo passaggio" e in questo contesto "è stato assorbente l'aspetto per cui l'Italia non ha un vincolo come in Brasile nel limite della pena".
Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ha detto che, dopo la cattura di Battisti si sta "lavorando su altre decine di terroristi: su alcuni abbiamo già riscontri positivi, ovviamente non entro nel merito dei nomi e dei luoghi".
"Battisti - ha detto Bonafede - andrà nel carcere di Oristano".