"Nella delicata situazione del mondo odierno, la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna assume un'importanza e una missione essenziali. È necessario riscoprire il disegno tracciato da Dio per la famiglia, per ribadirne la grandezza e l'insostituibilità a servizio della vita e della società". Lo ha detto papa Francesco nel suo discorso ai fedeli davanti al Santuario della Santa Casa di Loreto, sottolineando che "la Casa di Maria è anche la casa della famiglia".
Al suo arrivo a Loreto, il Papa è accolto dall'arcivescovo prelato di Loreto, mons. Fabio Dal Cin, dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, dal Prefetto di Ancona Antonio D'Acunto, e dal sindaco di Loreto, Paolo Niccoletti. Quindi si trasferisce in auto al Santuario della Santa Casa, luogo di culto meta di milioni di pellegrini, dove la tradizione vuole sia conservata la Casa di Nazareth.
Qui è accolto dal rettore, padre Franco Carollo, dal vicario generale della Delegazione pontificia, don Andrea Principini, dal vicario generale della Prelatura della Santa Casa di Loreto, padre Vincenzo Mattia, e dal segretario generale della Delegazione pontificia, Claudio Quattrini.
Quella di Francesco, oggi nella solennità dell'Annunciazione, è la nona visita di un Papa a Loreto negli ultimi decenni: prima di lui San Giovanni XXIII, il 4 ottobre 1962 per dedicare alla Vergine gli esiti del Concilio, San Giovanni Paolo II (cinque volte) e in due occasioni Benedetto XVI, l'ultima nel 2012 a 50 anni esatti dalla storica visita di papa Roncalli.
Diverse centinaia di fedeli sono giù riuniti nella piazza del Santuario della Santa Casa di Loreto in attesa della visita del Papa nella città mariana, che stamane arriva a Loreto per firmare e affidare così alla Vergine la sua esortazione post-sinodale dedicata ai giovani. Molti dei fedeli hanno dei fazzoletti gialli del Santuario della Santa Casa, mentre la statua della "Madonna nera" di Loreto è esposta sul sagrato della Basilica.