Il vicepremier Luigi Di Maio è al Quirinale dal presidente Sergio Mattarella. Nel corso del colloquio, oggi a mezzogiorno, il leader dei 5 stelle avrebbe fatto il punto della situazione di governo spiegando al Capo dello Stato - si apprende in ambienti parlamentari - che c'è la volontà da parte dei 5 stelle di andare avanti. Su questo - si apprende dai medesimi ambienti - il capo dello Stato avrebbe espresso la necessità di fare al più presto chiarezza nella maggioranza. Il presidente - si ragiona sempre in ambienti parlamentari - avrebbe tra l'altro espresso preoccupazione per l'andamento dell'economia e rimarcato la necessità di far quadrare i conti.
Arriva il superemendamento allo sblocca cantieri sul quale hanno trovato un'intesa M5s e Lega. Accoglie alcune delle novità già approvate dalla commissione, tra le quali la soglia al 40% del possibile ricorso al subappalto e le modalità, fissate a più scaglioni, per l'affidamento dei lavori senza gare ma con diverse procedure negoziali. L'emendamento, che è composto da oltre 14 pagine ricche di rimandi e di correzioni all'emendamento originario, prevede che alcune norme siano valide solo per il 2019 e il 2020 fino ad una riforma del codice degli appalti.
Il rapporto sul debito che la Commissione Ue pubblicherà domani sarà una copia quasi esatta di quello pubblicato a novembre 2018. Solo che adesso l'analisi sull'andamento dei conti sarà corroborata dai dati definitivi del 2018, pubblicati da Eurostat ad aprile.