Il leader della Lega, Matteo Salvini, attacca il premier Giuseppe Conte sulle modifiche del Fondo salva-stati europeo (Mes): 'Conte subito in Parlamento a dire la verità, il Sì alla modifica del Mes sarebbe la rovina per milioni di italiani e la fine della sovranità nazionale'. I deputati M5S della commissione Finanze chiedono a Di Maio di convocare un vertice di maggioranza sul Mes perché 'il Parlamento non può essere tenuto all'oscuro dei progressi nella trattativa e non è accettabile alcuna riforma peggiorativa'. Il Mef informa che il ministro Gualtieri sarà in audizione, da lui richiesta, il 27 novembre in Commissione Finanze al Senato.
Sulla ratifica della revisione del Meccanismo Europeo di Stabilità il Parlamento è sovrano, sottolineano fonti di governo tornando sulle polemiche relative al Mes. Polemiche che Conte respinge visto che sul tema - si sottolinea - non c'è alcuna emergenza. Del resto - si rimarca - Conte già a giungo ha chiarito al Consiglio Ue che la revisione del Mes va inserita in un pacchetto di riforme. Senza una "logica del pacchetto", quindi, Roma, al Consiglio Ue di dicembre, punterà al rinvio della riforma, per la quale serve un ok unanime.
Sul Mes "il Parlamento ha approvato una risoluzione, a luglio, e il governo è tenuto a rispettare quella risoluzione in assenza di risoluzioni diverse, punto - ha detto l'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti -. E' una cosa molto semplice". Giorgetti si è detto "preoccupato per le notizie che ci arrivano dall'Europa: sembra che l'Italia sia d'accordo su un testo diverso sul Mes. Questo - afferma - sarebbe molto grave perché il Parlamento si è espresso e si è espresso molto chiaramente".