"Negli ultimi 5 anni la Bei ha sostenuto oltre 264 mila Pmi italiane con 26,2 miliardi di prestiti, garanzie e investimenti. Tuttavia non è mai mancata la spinta della Bei a incentivare le imprese nella ricerca di canali di finanziamento alternativi ai prestiti, come i basket bond. Questi nuovi canali rappresentano per le Pmi un'occasione per evolversi e diversificare le proprie fonti di raccolta". E’ quanto sostiene Gilles Badot, direttore Dipartimento Mare Adriatico e Iberia della Banca Europea degli Investimenti, in occasione della presentazione del nuovo programma “Basket Bond Italia”, presentato a Palazzo Mezzanotte. “Il carattere innovativo del basket bond, e le modalità con cui il Feg (Fondo paneuropeo di Garanzia) supporta questo prodotto di finanza alternativa, contribuisce a diversificare gli strumenti di finanziamento a disposizione delle imprese e, peraltro, permette di promuovere e incentivare il ricorso al mercato mediante strutture addizionali e complementari rispetto ai prestiti, in linea con gli obiettivi della capital market union”, aggiunge Badot, spiegando che la nuova operazione di Basket Bond "nasce grazie a una fruttuosa collaborazione instaurata nel tempo tra Bei, Commissione europea e Stati membri e consolida la storica collaborazione con Cdp nell’ottica di sostenere gli investimenti sostenibili delle imprese e la crescita dell’economia italiana” La Banca Europea per gli Investimenti “dal 2015 ha potenziato gli investimenti in Italia, grazie anche al Fondo europeo di garanzia, istituito come scudo di protezione durante la pandemia”. Secondo Badot, “i tempi record con cui il fondo è stato attivato, e le potenzialità dello strumento, permettono oggi di guardare con fiducia all’orizzonte nonostante i nuovi equilibri geopolitici, tra la guerra e le crisi in campo alimentare ed energetico”.
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Cassa Depositi e Prestiti