BOLOGNA, 28 GEN - Una grande mostra per guardare alla storia dell'arte dalla particolare prospettiva di Arte Fiera. E' 'Arte Fiera 40', mostra celebrativa curata dai direttori artistici Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni e organizzata da BolognaFiere, in collaborazione con Arthemisia Group, negli spazi della Pinacoteca di Bologna e al Mambo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, fino al 28 marzo 2016.
"Ci siamo posti il compito di rispettare l'oggettività degli eventi - hanno detto i curatori - unendo nel nostro ruolo di curatori l'esperienza che proviene dalle attività legate all'organizzazione della fiera, e quella della critica militane e del 'curatorship' museale". Il periodo storico preso in esame va dagli anni di Morandi e arriva ai Duemila. Una rassegna di maestri di capiscuola o di grandi solitari che arriva alle soglie della contemporaneità. "È d'obbligo un'avvertenza: avvicinandoci all'oggi diventa ovviamente più difficile parlare di maestri, se mai di artisti di riconosciuta qualità che possiamo immaginare diventino i protagonisti del futuro prossimo, ed è in vista di ciò che sono presenti in mostra".
Da Burri a Enrico Baj, da Giorgio De Chirico a Piero Manzoni, da Giorgio Morandi a Michelangelo Pistoletto a tantissimi altri.
Da Bologna è passata tutta l'arte italiana, dal Novecento fino ad oggi e il pubblico di Arte Fiera ha potuto verificare anno per anno le tendenze, la loro tenuta, il loro riconoscimento. Questa mostra è il risultato di un lavoro di consultazione oggettiva fra i documenti di Arte Fiera svolto per individuare le presenze più assidue, gli artisti più spesso esposti e per conseguenza anche quelli di maggior successo sul piano delle vendite.
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