"Abbiamo un elenco di proposte, a partire dal rapporto, nell'ambito dell'agenzia delle entrate, tra contribuente e fisco, per poi passare anche a un argomento di estrema attualità che è l'utilizzo delle carte del bancomat nei pagamenti". Lo ha detto Riccardo Alemanno, presidente nazionale di Int, Istituto nazionale Tributaristi, in occasione del VI congresso, in corso a Napoli.
"Sosteniamo che il Governo debba accompagnare i cittadini in una rivoluzione culturale - ha affermato - Il contante è nel Dna di noi italiani, andare a demonizzarlo o ridurne la capacità di circolazione, secondo me è un errore". "Bisogna accompagnare i cittadini nell'utilizzo delle carte di credito e dei bancomat - ha spiegato - far capire loro che c'è una maggiore sicurezza, che ci può essere controllo".
"Si potrebbe partire, magari è stata una proposta un po' provocatoria, dai servizi della Pubblica amministrazione - ha aggiunto - Per esempio prendo la metro e ricevo uno sconto di 10 centesimi. Invece a Roma succede esattamente il contrario: se prendo la metro ho un aggravio di 50 centesimi".
"Dobbiamo capire dove vogliamo andare, se vogliamo digitalizzare per semplificare oppure è solo un argomento di tecnica oratoria - ha concluso - Noi siamo disponibili, con le nostre competenze, senza pretendere di avere tutto il sapere nella nostra mente, però abbiamo esperienza sul campo e vogliamo metterlo a disposizione delle istituzioni".
In collaborazione con:
Int - Istituto Nazionale dei Tributaristi