"La blockchain è garanzia di trasparenza e di un nuovo modo di analizzare la value chain, sia delle aziende che delle pubbliche amministrazioni". Questa tecnologia "può abilitare una serie di nuovi business model, un nuovo modello di servizio nell'interlocuzione tra cittadino e Pa, tra consumatori e aziende." Così Giuseppe Perrone, Ey Emeia blockchain leader, a margine dell'Ey Blockchain Summit Rome 2021. "Il concetto di self sovereign identity - prosegue - pone al centro l'identità del cittadino, ed è lui a scambiarsi le credenziali per ottenere informazioni funzionali all'erogazione di altri servizi e processi". "La blockchain - spiega in dettaglio Perrone - utilizza un paradigma di decentralizzazione delle informazioni. Si passa dal classico sistema centralizzato, in cui tutto è controllato da un singolo attore, a una rete di soggetti che possono interloquire e dialogare tra di loro in un ambiente completamente trasparente". "I concetti che fanno da guida sono la distribuzione delle informazioni, la crittografia per proteggerle, la capacità di automatizzare determinati processi. In questo modo chiunque può verificare perché determinate decisioni sono state prese, ricostruendo in tempo reale tutto il percorso che ha portato alla realizzazione di un evento, all'automazione di un processo, oppure al conseguimento di un contratto tra due parti".
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EY