Radicale da sempre, tra i padri fondatori prima della Margherita e poi del Partito Democratico, ambientalista e strenuo assertore della non violenza.
Giachetti, classe '61, romano e romanista convinto nel 2001 arriva la prima elezione in Parlamento, come deputato della Margherita, poi confermata nel 2006 con l'Ulivo e nel 2008 con il neonato Pd, di cui è stato tra i più convinti fondatori tanto da proclamare uno sciopero della fame nel 2007 per chiedere l'assemblea costituente del partito. Protesta identica portata avanti numerose altre volte, per chiedere la modifica della legge elettorale o la nomina dei giudici della Consulta. Nel 2002 è salito su un piccolo piedistallo con la scritta "Monumento al deputato ignoto", imitando una statua per protestare contro la mancata nomina di 12 deputati ad oltre un anno dalle elezioni.
Sempre attento all'ambiente ("Sono socio sostenitore di Legambiente da molti anni", scrive sul suo blog) e ai più deboli ("Ogni anno passo il Natale e l'ultimo dell'anno con i detenuti"), Giachetti è considerato uno dei massimi conoscitori dei regolamenti parlamentari, abilità maturata durante i tanti anni da segretario d'Aula.