Virginia Raggi, candidata M5s a Roma ospite dell'ANSA per un Forum. "Io risponderò ai cittadini - ha garantito la candidata replicando alla domanda di un lettore che diceva di voler votare per Virginia Raggi e non al leader M5s - Grillo sarà solo garante di onestà e trasparenza". La promessa dell'avvocatessa è quella di risanare i conti pubblici della Capitale. "Molti - ha detto - sono i 'primi atti' da effettuare. Come tagliare la carta di credito del sindaco". "Poi - prosegue Raggi - bisognerà tagliare gli sprechi in base a una tabella già sottoposta a Marino e presa in considerazione - e sarà necessario metter le mani su trasporti, scuola, piste ciclabili.... tutti primi atti'. "Bisognerà intervenire - ha detto ancora - sulla rete dei trasporti, razionalizzarla e rafforzarla in mezzi e percorsi. Poi andrà potenziata la rete ciclabile, quella di car e bike sharing. Sarà necessario razionalizzare il sistema di carico-scarico merci. Poi dobbiamo potenziare il servizio di pulizia della città, che gli operatori stessi lamentano essere poco efficace.
La Giunta? "Verrà resa nota a tempo debito". Per quanto riguarda il rapporto con il governo la Raggi ha evidenziato di non avere: "Nessun dubbio che vada coltivato purchè ci sia disponibilità a parlare". "Sarei sorpresa del contrario", ha aggiunto. "Roma ha bisogno di poteri speciali, ma una parte già li abbiamo e dobbiamo usarli bene - ha aggiunto rispondendo a una domanda -. Stiamo lavorando con i nostri parlamentari per ottenere altri poteri per Roma, per questo serve collaborazione con i nostri eletti in altre istituzioni. Serve una linea unitaria". Portando come esempio la questione degli inceneritori di rifiuti, secondo Raggi da parte del governo "il rapporto con l'Europa é stato altalenante, invece noi vogliamo che sia costante per poter incidere". "Il sindaco di Roma - ha detto ancora replicando a Renzi - se vincerò sarò io, sarò io a rispondere ai cittadini, trovo insultanti le parole di Renzi sui cocopro". "Lui piuttosto, ha imposto all'ex sindaco Marino alcuni assessori e impose ai consiglieri di andare a firmare davanti al notaio per far cadere l'amministrazione capitolina, invece che farlo davanti al Consiglio comunale. Il sindaco sarò io, non c'è dubbio, Grillo sarà solo garante di onestà e trasparenza, i nostri valori".
Un passaggio del Forum è stato dedicato anche alla questione sicurezza. "La sicurezza - ha detto la Raggi - passa anche per la presenza di forze dell'ordine, che va riorganizzata". "I campi rom - ha detto ancora - vanno superati assicurando bambini a scuola, lavoro per chi ci abita e monitoraggio dei patrimoni".
"E' possibile - ha fatto sapere la Raggi - che abbia votato la sinistra, Veltroni e Rutelli in passato. Ma sono delusa su tutta la linea e non salverei nulla di queste esperienze ne' Notte Bianca ne' altro. Ho votato a sinistra si, anche loro sindaci ma me ne vergogno".
Via Equitalia, ma non con gli annunci alla Renzi - "Abolire Equitalia si può, ma non con gli annunci alla Renzi, che li fa solo perché siamo in campagna elettorale e poi in Parlamento non appoggia le proposte M5S su questo tema. Per Roma stiamo studiando delle soluzioni, non in tutte le grandi città Equitalia esiste ancora - vedi Milano e Torino - e in molte delle città che amministriamo é stata abolita. Ma respingiamo al mittente gli annunci".