Forum all'ANSA con il candidato sindaco di Roma Stefano Fassina.
"Se siamo al pericolo che Roma finisca in mano alla destra la responsabilità è di chi ha mandato i consiglieri comunali Pd dal notaio assieme a quelli del centrodestra". Così il candidato sindaco di Roma di Si-Sel Stefano Fassina in un forum all'ANSA a proposito di una possibile convergenza su Roberto Giachetti al ballottaggio.
"La rottura con la sinistra si era già consumata a luglio. Ero disponibile a una candidatura civica proposta da Tocci ma il Pd non ha voluto - ha detto Fassina - questo lo ricordo a chi ora in difficoltà fa appelli all'unità che prima non hanno voluto".
"Il nostro progetto di reddito di dignità copre 13 mila famiglie romane povere con figli a carico, rimaste scoperte dagli interventi del governo. Con 45 milioni di euro possiamo portare oltre la soglia di povertà circa 30 mila bambini poveri", ha detto poi il candidato sindaco di Si-Sel Stefano Fassina nel corso del forum all'ANSA. Le risorse per il reddito di dignità verrebbero dalla "rinegoziazione con Cassa depositi e prestiti (Cdp) del mutuo della gestione commissariale del debito storico di Roma", ha spiegato Fassina.
"A differenza di Raggi e Giachetti che hanno bisogno di autorizzazioni scritte per fare affermazioni su questioni rilevanti, io non ho bisogno di autorizzazioni", ha detto poi Fassina al forum dell'ANSA sottolineando la sua "autonomia rispetto a figure che possano condizionarmi", a suo giudizio diversamente dai suoi principali avversari.