"Ho grande fiducia nel futuro dell'Italia e voi ne siete una delle ragioni". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricevendo al Quirinale "gli Alfieri della Repubblica".
'Le sorti dell'Italia - ha evidenziato il capo dello Stato - sono "comuni" e siamo tutti ugualmente responsabili del "futuro".
LA CERIMONIA
Il presidente Mattarella, rivolgendosi a un gruppo di studenti al Quirinale premiati per essersi distinti in attività di solidarietà, ha spiegato che i giovani hanno dimostrato "di sentire corresponsabilità per le sorti comuni dell'Italia". Il presidente estendendo il ragionamento ha detto inoltre che bisogna "comprendere che occorre essere protagonisti e costruire il futuro del Paese senza chiudersi nella propria dimensione personale, magari con egoismo".
Il Presidente della Repubblica ha consegnato, al Quirinale, 29 Attestati e distintivi d'onore di "Alfiere della Repubblica" a ragazze e ragazzi che si sono distinti nella partecipazione, nella promozione del bene comune, nella solidarietà, nel volontariato e per singoli atti di coraggio.
Sono giovani, nati tra il 1999 e il 2007, che rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti ragazzi meritevoli presenti nel nostro Paese.