L'amichevole tra Milan e Monza ha regalato buone indicazioni ieri a Filippo Inzaghi, ma a tenere banco in casa rossonera è sempre il futuro di Mario Balotelli. "Dall'Arsenal non è arrivata nessuna offerta", spiega Adriano Galliani al Brianteo, dove vive in tribuna la sfida tra la sua vecchia squadra e la società in cui lavora da quasi trent'anni. Alla gara, vinta 2-0 dal Milan con i gol di Niang su rigore e del giovane Mastalli, non assiste Silvio Berlusconi, la cui presenza era stata annunciata nelle ore immediatamente precedenti al fischio d'inizio.
Il presidente vede la partita da casa prima del vertice di mercato previsto ad Arcore con Galliani e Inzaghi. Secondo l'amministratore delegato rossonero il futuro di Mario Balotelli non è tra i possibili argomenti della riunione, dato che mancano le richieste per una sua cessione. "A noi non è arrivata alcuna offerta dall'Arsenal, per cui è inutile parlare di ipotesi, a meno che non ci arrivi una mail domattina", è il pensiero di Galliani.
Sarà invece presa in considerazione la situazione di Robinho, al quale i tifosi presenti all'amichevole di oggi riservano qualche fischio dopo l'ingresso in campo. "Incontreremo domani il giocatore e il suo avvocato, proveremo - aggiunge Galliani - a mettere in piedi una soluzione come quella di Kakà, ma al momento siamo distanti sulle cifre.
Cerci? Mi risulta stia per andare in ritiro con il Torino". Nessuna novità per quanto riguarda Criscito. "Mi fa piacere che voglia venire da noi ma in difesa siamo tanti, possiamo fare solo scambi", dice ancora l'ad. Inzaghi, che attende il rientro dei nazionali impegnati al Mondiale e l'arrivo di qualche rinforzo, può constatare la ritrovata forma di El Shaarawy dopo i tanti infortuni del passato e la crescita di Saponara nel nuovo ruolo di interno di centrocampo.
"Vengo - dice il centrocampista - da un'annata di ambientamento che mi ha aiutato tanto, sto imparando i movimenti in questa nuova posizione e sento di poter ricoprire questo ruolo. Inzaghi ha voglia di vincere come allenatore e questo può aiutarci ad arrivare ai più alti livelli". Bene anche il giovanissimo Mastour, fiore all'occhiello del settore giovanile e protagonista di una grande azione in occasione del raddoppio di Mastalli.