"Oggi la Regione Lazio ha ricevuto copia cartacea del progetto definitivo dello "Stadio della Roma". Nello stesso momento, una copia identica è stata consegnata al Campidoglio". Lo rende noto la Regione in una nota. "Come da comunicazione del 5 agosto 2015, nella quale si richiedevano al soggetto proponente opportuni chiarimenti e integrazioni da far pervenire agli uffici comunali - continua il comunicato -, la Regione Lazio resta ora in attesa della conferma del 'pubblico interesse' da parte di Roma Capitale per avviare, come prevedono le disposizioni normative, la Conferenza dei servizi, dando piena e trasparente pubblicità a tutte le fasi dell'iter amministrativo. Inoltre è già insediato, come già comunicato negli scorsi mesi, l'Ufficio di scopo predisposto presso la Direzione regionale Urbanistica a cui è stata attribuita la responsabilità del procedimento".
"Questo - ha detto il presidente della Roma, James Pallotta- è un giorno importante per lo stadio della Roma e per il progetto Tor di Valle. Il progetto apporterà un significativo impatto economico e sociale per la squadra, per i tifosi, per la città e per il Paese - aggiunge il tycoon di Boston, che sbarcherà nella Capitale nel weekend -. Per finalizzare la documentazione è stato fatto un lavoro incredibile, adesso aspettiamo di poter muovere il prossimo passo e costruire uno stadio di cui Roma può andare fiera". I documenti, consegnati oggi in formato cartaceo ed elettronico, contengono oltre 3500 disegni progettuali e più di 50 mila pagine di relazioni specialistiche. "Il dossier definitivo - sottolinea la nota del club - è il risultato del lavoro congiunto e delle competenze di oltre 500 specialisti del settore tra ingegneri, architetti e consulenti appartenenti a più di 50 studi professionali nazionali e internazionali". "La consegna della documentazione del progetto "segna un momento storico per l'Italia e la Capitale - evidenzia il managing director David Ginsberg -. Il progetto Tor di Valle creerà nuovi posti di lavoro sul territorio, promuovendo e attraendo investimenti stranieri nei prossimi anni". La prossima fase sarà la trasmissione formale del progetto dal Comune di Roma alla Regione Lazio. Il processo di autorizzazione ha una durata prevista di massimo 180 giorni dalla trasmissione all'approvazione finale. L'ultimo atto sarà quindi la Delibera della Giunta Regionale che autorizzerà la costruzione dell'impianto e potranno iniziare i lavori per la realizzazione del progetto. "E' un giorno importante e di grande soddisfazione - conclude il costruttore Luca Parnasi -. È la dimostrazione di come, anche nella nostra città, si possano immaginare e sviluppare idee di qualità in modo da poter attrarre sia rinomati talenti sia investitori di caratura internazionale. Abbiamo voluto un progetto all'avanguardia sotto tutti gli aspetti, in primo luogo quello ambientale. Vogliamo proiettare Roma verso una nuova fase di lavoro e di crescita, avvicinandola sensibilmente alle altre capitali d'Europa".