La Roma batte 2-0 la Juventus all'Olimpico con gol di Florenzi e Dzeko nel finale e resta in corsa per l'Europa che conta affiancando il Milan al quinto posto a 62 punti in classifica. Il portiere Mirante compie tre interventi decisivi nel primo tempo e uno nella ripresa per mantenere a galla i giallorossi, che nel finale approfittano del calo di ritmo degli ospiti per farsi più aggressivi e trovando al 39'la rete del difensore, ottimamente lanciato da Dzeko il quale non sbaglia nel recupero la palla del raddoppio. Per la Juve, campione d'Italia dal 20 aprile, si tratta delle terza sconfitta stagionale. La cronaca
Ranieri, dobbiamo credere Champions sia possibile - La corsa alla zona Champions League della Roma prosegue. Contro una Juventus che non ha più nulla da chiedere alla stagione i giallorossi vincono per 2-0 all'Olimpico con le reti di Florenzi e Dzeko, e agganciano così il Milan in classifica al quinto posto. Le chance di qualificazione della squadra di Ranieri all'Europa nobile restano sempre legate ai risultati di Atalanta e Inter (domani in campo col Chievo), ma di certo senza il successo sui bianconeri si sarebbero azzerate. E invece adesso, come sottolinea Ranieri, "dobbiamo continuare a credere che ogni cosa sia possibile anche se sappiamo che purtroppo non dipende da noi, abbiamo sbagliato col Genoa, ma dobbiamo arrivare fino in fondo con la coscienza a posto". Concetto ripreso anche da Florenzi: "Dobbiamo finire il campionato senza rimpianti. La speranza ancora c'è - ammette il terzino - ma ormai non dobbiamo più guardare la classifica e dare tutto cercando di vincere le ultime due partite che rimangono. Poi vedremo dove saremo, se in Europa League, se in Champions, o fuori da tutto". A prescindere dal piazzamento finale, Ranieri ribadisce che lascerà la panchina a fine stagione. "Ho firmato fino al termine del campionato, e non mi va di darmi speranza, penso soltanto a lavorare. Restare in società con un altro ruolo? Quando sono tornato mi è stato offerto, e ho detto no. Finisce l'anno e finisce tutto - sottolinea -. Mi diverto ancora ad allenare, è il mio scopo, voglio decidere con la mia testa e vado avanti per la mia strada. Io voglio allenare".