Come sarà la ripresa delle attività
sportive? Il bene primario della salute, e quindi la necessitá
per il futuro di maggior sicurezza in ogni aspetto della vita
quotidiana, renderá migliori le nostre esistenze? A queste
domande cercherà di rispondere l'incontro live in programma oggi
lunedì 25 maggio, a partire dalle 17, dal titolo "La ripartenza
dell'attività sportiva tra sicurezza, innovazione e
trasformazione digitale. La sostenibilità economica degli
impianti, la salute e la responsabilità".
Si tratta del secondo appuntamento del ciclo "Nuove strade per
lo sport" organizzato dall'Uisp come occasione di dialogo con i
propri partner che, con attenzione e sensibilità, sostengono lo
sport sociale e per tutti.
L'incontro cade all'indomani della diffusione da parte
dell'Uisp del Protocollo applicativo, predisposto in coerenza
con quanto stabilito dal recente DPCM del 17 maggio e dalle
Linee-Guida per l'attività sportiva di base e l'attività
motoria in genere, gli allenamenti degli sport individuali e di
squadra, emanate dall'Ufficio per lo Sport della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, per consentire la graduale ripresa delle
attività sportive, nel rispetto della sicurezza. Questa crisi
prolungata ha messo a nudo alcune contraddizioni del sistema di
sviluppo al quale eravamo abituati. Quali innovazioni
sostenibili e trasformazioni digitali sono auspicabili?
L'economia circolare ci indica una strada, quella di un
approccio integrato che combini economia, ambiente, intervento
sociale. Una formula che può essere applicata agli spazi e agli
impianti adibiti allo sport. Parteciperanno all'incontro:
Cristiano Brunetti, Uniontech; Andrea Crociani, Marsh Affinity;
Francesca Dallapè, campionessa olimpica di tuffi; Gian Antonio
Filisetti, Idroconsult; Gabriele Luppi, Waterproofing; Giorgio
Pisano, Ecopneus; Emma Togni, TechSoup; Tiziano Pesce,
Vicepresidente Uisp.
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