L'estate 2020 sta facendo registrare
un cambio generazionale nella nazionale italiana di rugby. con
una serie di ritiri. Così dopo Zanni, Cittadini, Budd e Rizzo è
la volta di uno degli 'eroi' di Firenze 2016, protagonista della
storica vittoria sul Sudafrica: lascia infatti l'attività
agonistica George Biagi, 34enne seconda linea delle Zebre, che
passa dietro alla scrivania e diventa 'Rugby Operations Manager'
della franchigia di stanza a Parma.
L'azzurro ritiene che sia arrivato il momento di mettere a
frutto la laurea in Economia all'Università 'Luigi Bocconi' di
Milano dopo oltre cento presenze nelle Zebre, 23 con la maglia
dell'Italia e prima ancora con quelle di Fettes College, a
Edimburgo, Amatori Milano, Cavalieri, Aironi e Bristol. "Sono
fiero della mia carriera, non ho rimpianti - spiega Biagi -,
lascio al momento giusto e spero di poter contribuire allo
sviluppo della franchigia a cui ho dedicato gli ultimi sette
anni della mia carriera, e dalla quale ho avuto molto in cambio,
come atleta e come uomo".
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