''Ho parlato con Papa Francesco della nostra intenzione di fare della Coppa in Brasile un inno mondiale contro il razzismo'', ha detto la Presidente del Brasile Dilma Rousseff nell'annunciare che prima della partita inaugurale Brasile-Croazia del 12 giugno verrà letto un messaggio anti-razzismo del Pontefice. Dilma ha poi precisato di aver rivolto un appello analogo ai leader spirituali anche di altre religioni. ''Il Papa - ha continuato il capo di Stato verde-oro - ha accettato la nostra proposta, si è dispiaciuto di non poter venire alla partita di apertura ma si è impegnato a mandare un testo da leggere prima del calcio di inizio''. Il messaggio di Papa Francesco - è stato reso noto - verrà letto in campo da un giocatore della 'Selecao' qualche minuto prima del via alla partita. Poi durante le gare del torneo iridato, saranno letti anche altri messaggi anti-razzismo provenienti da importanti istituzioni religiose del Brasile. ''D'ora in avanti siamo tutti scimmie'', ha aggiunto la Rousseff, riferendosi allo slogan lanciato per primo dal brasiliano del Barcellona, Neymar, a sostegno del compagno di squadra, Daniel Alves. Quest'ultimo domenica scorsa ha mangiato in campo la banana che gli era stata gettata dagli spalti, mentre si accingeva a calciare un corner durante la partita contro il Villarreal.