Cagliari batte il Milan 2-1 nel finale. La cronaca: decide un gol di Pisacane nel recupero. Apre le marcature Joao Pedro, pareggio di Lapadula su rigore. Errore di Bacca dal dischetto
Macché amichevole, macché partita di fine stagione. Cagliari-Milan è stata una partita da favola. O meglio delle due favole: quella del portiere Crosta, cresciuto nelle giovanili rossonere, che para un rigore a Bacca. E quella di Pisacane, al suo primo gol in serie A: vale la vittoria 2 a 1 in pieno recupero con la squadra di Montella. Ed è l'ultima rete nello stadio Sant'Elia prima della chiusura. Il Milan? Un po' spento. Come se avesse scelto di rimanere sullo sfondo di queste due belle storie. I rossoneri erano anche riusciti a rimettere in sesto una partita nata storta e sotto i colori rossoblù. Ma Paletta, proprio all'ultima partita, ha deciso di eguagliare il record di Apolloni: rosso e quinta espulsione in stagione. Altro quasi record negativo: anche oggi il Milan ha sbagliato un rigore. Cagliari salvo e il Milan in Europa. E' stata partita vera. Corre il Cagliari per fare bella figura nel match di addio al Sant'Elia, ed è costretta a muoversi anche la squadra di Montella dopo che al 17' Joao Pedro segna il gol del vantaggio rossoblù. Nel Milan fascia da capitano per Honda prima dei saluti. In attacco c'è Bacca, mentre a centrocampo parte Locatelli con Montolivo in panchina. Nel Cagliari c'è mezza squadra fuori, tra squalificati (Alves, Isla e Sau) e infortunati. Emergenza in porta con l'esordio assoluto di Crosta, ex Milan. Mentre centrale in difesa si deve improvvisare Tachtsidis. Per i rossoblù è l'ultima del campionato e del Sant'Elia: va in pensione dopo 47 anni lo stadio del post-scudetto.
I gol
- Cagliari-Milan 2-1: ultima azione: al 48' st, punizione di Joao Pedro, respinta corta di Donnarumma, tap-in vincente di Pisacane
- Cagliari-Milan 1-1: 27' st, Lapadula trasforma rigore spiazzando Crosta. Al 18' il portiere aveva neutralizzato un penalty a Bacca.
- Cagliari-Milan 1-0: 17'pt, assist in verticale di Borriello per il taglio di Joao Pedro, che s'incunea in area e infila Donnarumma.